GIORNALINO INFORMATIVO
del comitato T.A.C. C1 - VERONA
Si parla sempre più spesso di Alta Velocità ed Alta Capacità, ma le informazioni riguardo il tragitto che queste linee copriranno e l’inizio dei lavori sono poche e contraddittorie.
Il progetto sarà sicuramente faraonico e porterà cantieri per anni, con via-vai di camion, polvere, rumore e strade dissestate, e tutto questo in un centri densamente abitati come Chiedo e San Massimo!
Meno spesso si parla del disagio causato da rumore e dalle vibrazioni per chi abita in prossimità della linea, che già ora è insostenibile. Con l’aumento del traffico previsto con il progetto di raddoppio della linea, questo problema sarà tale per un numero crescente di cittadini.
Per questi motivi, lo scorso 14 Maggio
ATTIVITA’ ESTIVE DEL COMITATO
INCONTRI CON ALTRI COMITATI
Durante i mesi di Luglio ed Agosto, sebbene non vi siano giunte molte notizie, il comitato si è mosso per cercare di raccogliere consensi ed appoggi. Per ora si è sviluppato tutto a livello di incontri, ma abbiamo avuto modo di sentire più persone e comitati.
L’intenzione del comitato è di raccogliere ancora informazioni ufficiali, dando ascolto anche a quelle ufficiose.
Abbiamo incontrato Stefano Zaninelli, ex-dirigente di RFI ed ancora facente parte del consiglio di amministrazione della Holding di RFI.
Egli sostiene che il progetto presso la provincia e la regione sia al più un “pre-preliminare”, cioè semplicemente una proposta e ci ha promesso di spedirci i progetti “veri” di Italfer.
Abbiamo incontrato Daniele Nottegar ed il comitato per il Corridoio V (Torino - Venezia) e dopo un breve dibattito e confronto, si è deciso di cercare il maggior numero di punti in comune, anche con altri comitati per organizzare una riunione al fine di sensibilizzare la popolazione, ma ancor di più le istituzioni. E l’occasione del vertice dei Ministri dei Trasporti UE ad ottobre, sembra una buona occasione.
Abbiamo inoltre incontrato il comitato della Strada di Gronda (Referente Daniela Campedelli) in cui è nuovamente emerso il problema principale della sensibilizzazione di tutti i quartieri interessati dalla linea ferroviaria C1, dalla strada di Gronda e tutte le infrastrutture in progetto: non è un problema di due o tre nuclei abitativi, ma di tutto il quartiere.
A breve seguiranno altri incontri di questo tipo, con il fine anche di concretizzare le idee emerse.
ALTRE ATTIVITA’
Tra le altre attività ventilate durante l’ultima riunione aperta il comitato T.A.C. C1 – VERONA ha presentato Esposto al Sindaco Flavio Tosi riguardo l’attuale situazione di disagio acustico. Tale esposto è stato preso in considerazione e a breve l’ARPAV uscirà a prendere le misure acustiche dello stato attuale. Ciò darà maggiore voce al comitato per le sue attività future.
Inoltre il comitato ha richiesto formalmente a Regione, Provincia, Comune ed RFI degli incontri ufficiali al fine di avere notizie certe riguardo questo progetto, di cui ancora molte sono le ombre.
Nel frattempo stiamo anche aggiustando con il Geometra Fidenzio Pasqualini, il progetto per un percorso alternativo a nostro avviso meno impattante e più sostenibile economicamente e dal punto di vista dell’urbanistica. A breve il comitato conta di organizzare una nuova riunione aperta al pubblico per esporre questo progetto.
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Come indicato sopra, il comitato cercherà di promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione attraverso assemblee pubbliche e attraverso lo strumento del giornalino.
Oltre che di adesioni, siamo a caccia di idee, per cui, chiunque avesse commenti, correzioni, puntualizzazioni o altro è cortesemente invitato a contattare il Consiglio Direttivo attraverso un qualsiasi suo membro (vedi tabella sottostante)
Il Segretario
Davide Prando
Email ed ulteriori informazioni: Tac.c1.verona@gmail.com